compete alla gestante il risarcimento ove non sia stata adeguatamente informata dei rischi per il feto.
I genitori di un bambino nato con gravi malformazioni, totalmente invalidanti, hanno citato in giudizio il ginecologo e l’azienda ospedaliera per sentirli condannare al risarcimento dei danni subiti. In causa è emerso che la donna aveva contratto un’infezione da citomegalovirus e si era rivolta al medico, poi convenuto in giudizio, alla 22° settimana di gestazione, onde verificare se […]Continue reading